La prima edizione della Coppa Alkeemia, dedicata ad atleti con diverse abilità in ambito cognitivo e relazionale, si chiude con una grande festa tra tutti i partecipanti e sostenitori.
Il trofeo, promosso dall’omonima società, grazie alla collaborazione con il Venezia FC e l’ FC Spinea, ha evidenziato come sport ed inclusività possano essere un binomio vincente e con alti valori educativi.
Nella splendida cornice dell’innovativo centro sportivo Ca’ Venezia, grazie all’ospitalità del Venezia F.C, i ForMeDAbili dell’ F.C. Spinea 1966, il Montebelluna Sport Life Onlus, l‘ASD Format Ferrara ed il Bologna FC Onlus Senza Barriere, hanno dato il via ad una serie di partite, di calcio a 5 integrato e calcio a 7, giocate con impegno e voglia di divertirsi.
Molte le autorità presenti a dare il giusto benvenuto agli atleti, tecnici e dirigenti partecipanti.
Lorenzo Di Donato, CEO di Alkeemia ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel sostenere attività che promuovano inclusione e sviluppo sociale, nella comunità di appartenenza.
Tania Busetto, avvocato, responsabile del progetto ForMeDAbili “Grazie a partnership come quella attuale con Alkeemia, potremo portare a livello nazionale, progettualità che possano stimolare, ulteriormente, la cultura delle diverse abilità”
Sulla stessa linea all’insegna dell’inclusività e dei valori sociali presenti nell’evento, si sono succeduti nei propri interventi, il Vicesindaco di Venezia, Andrea Tomaello, il Presidente Regionale CONI Veneto Prof. Dino Ponchio, il Presidente CIP Veneto Ruggero Vilnai e il Presidente regionale FIGC, Luigi Ruzza.
In rappresentanza del Venezia FC, il direttore sportivo Filippo Antonelli che ha sottolineato l’orgoglio, per la propria società sportiva, di aver ospitato questa importante iniziativa a livello sociale e che il Venezia FC è sempre in prima linea, come mission, nel sostegno di attività che portino uguaglianza, solidarietà ed aggregazione.
Folta anche la presenza dei rappresentanti territoriali dell’ente di promozione sportiva OPES APS, con Fausto Galardi presidente provinciale di Treviso e Diego Baldan, presidente regionale che hanno portato i saluti istituzionali del Presidente nazionale Juri Morico e hanno sottolineato la consolidata partnership nelle diverse iniziative proposte dal presidente AIAC Onlus Marcello Mancini e dall’avvocato Tania Busetto, sempre in prima linea nella promozione della cultura dello sport inclusivo.
Alla prossima edizione!